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PROCLAMATO LO SCIOPERO

Le OO.SS. Flc Cgil, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda Unams, all’indomani del “nulla di fatto” nell’incontro di conciliazione tenutosi tra le OO.SS. ed il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali tenutosi a seguito dello stato di agitazione indetto dalle stesse, ha proclamato una giornata di sciopero per il giorno 10 dicembre per tutto il personale della scuola. Nel tentativo di conciliazione esperito non abbiamo rilevato alcuna reale disponibilità a modifiche concrete del testo della legge di bilancio. L’offerta di tavoli di discussione arriva fuori tempo massimo, siamo stanchi. Ci aspettavamo proposte tangibili e invece da mesi, per non dire da anni, firmiamo accordi e patti che non vengono mai rispettati: ci sentiamo “traditi”. La categoria protesta per l’esiguità delle risorse disponibili per il rinnovo contrattuale, che si tradurrà addirittura in aumenti vergognosamente inferiori a 100 euro medi pro capite che non colmano il divario stipendiale con il restante…

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La scuola rompe gli indugi: ELVIRA SERAFINI “Ci sentiamo traditi. È
sciopero”. Pronti al confronto col Presidente Draghi”

Snals-Confsal elvira Serafini proclamazione sciopero venerdì 10 dicembre 2021Download Roma, 24 novembre 2021-La mobilitazione della scuola, inevitabile dopo ideludenti contenuti della legge di bilancio, culmina nella proclamazionedello sciopero, dichiarato dallo Snals-Confsal e da Flc Cgil, Uil Scuola Ruae Gilda Unams, nel corso della conferenza stampa appena conclusa.Il prossimo 10 dicembre il personale scolastico si asterrà dal lavoro perprotesta contro il tradimento del Patto per la Scuola, sancito lo scorso 20maggio dal Ministro Bianchi e dalle confederazioni sindacalirappresentative e al quale erano affidate le speranze di riforma di unsettore cruciale per lo sviluppo del Paese.“Nel tentativo di conciliazione esperito ieri – dichiara Elvira Serafini,Segretario Generale dello Snals-Confsal – non abbiamo rilevato alcunareale disponibilità a modifiche concrete del testo della legge di bilancio.L’offerta di tavoli di discussione arriva fuori tempo massimo, siamostanchi. Ci aspettavamo proposte tangibili e invece da mesi, per non direda anni, firmiamo accordi e patti che non vengono mai…

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Proclamazione dello stato di agitazione

Stato di agitazione comparto istruzione e ricercaDownload Le scriventi organizzazioni sindacali proclamano lo stato di agitazione nel Comparto Istruzione e Ricerca, per rivendicare: Il rinnovo del CCNL 2019/2021 sotto il profilo normativo e retributivo:  Il CCNL 2016-2018, già scaduto al 31/12/2018, è stato formalmente disdettato dalle scriventi, ma le risorse stanziate per il rinnovo nella legge di bilancio 2022 sono assolutamente insufficienti per concludere la trattativa. Occorrono inoltre risorse aggiuntive per ridurre il divario esistente tra le retribuzioni del settore, a parità di titoli di studio, alla media di quelle del comparto pubblico e in prospettiva alla media dei paesi europei;  la garanzia del consolidamento in busta paga dell’elemento perequativo previsto nei CCNL 2016/2018;  la definalizzazione degli aumenti contrattuali eliminando ogni riferimento a: “dedizione all’insegnamento, impegno nella promozione della comunità scolastica e la cura nell’aggiornamento professionale continuo”.  la valorizzazione della professionalità docente;  lo stanziamento di…

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