Articles by SNALS Caserta

CONCORSO STRAORDINARIO 2018 – Infanzia/Primaria – RICORSO IN APPELLO PROROGA TERMINI

Si informano tutti gli interessati che questa Associazione Sindacale, con il patrocinio dello Studio Legale convenzionato, ha deciso di procedere con la proposizione di ricorsi in appello dinanzi al Consiglio di Stato per la riforma delle sentenze del T.A.R. Lazio che hanno disposto il rigetto dei ricorsi promossi per l’ammissione dei docenti della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria al Concorso Straordinario 2018. Con gli di appello sarà richiesta al Consiglio di Stato la riforma delle sentenze di rigetto pronunciate dal T.A.R. e la pronuncia di provvedimenti cautelari volti all’ammissione, anche con riserva, di tutti i ricorrenti alle sessioni di esame previste per il suddetto Concorso. Le adesioni sono state prorogate dal 29/04/2019 fino al 31/05/2019. Per aderire basterà recarsi presso le sedi dello S.N.A.L.S. ove saranno disponibili il MODULO DI ADESIONE e la PROCURA per l’incarico allo Studio Legale convenzionato.

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SERAFINI agli attivi unitari: Risposte concrete o sarà dato il via ad altre forme di mobilitazione

Roma, 29 marzo 2019 Le nostre rivendicazioni sono chiare e puntuali e vogliamo risposte concrete. Così ha esordito il Segretario generale Snals-Confsal Elvira SERAFINI che ha aperto l’attivo unitario di Roma nella gremitissima sala del CPIA in via s.Martino della Battaglia, con la presenza anche dei segretari generali delle altre sigle sindacali. La mobilitazione che abbiamo promosso – ha proseguito – vuole coinvolgere la base di tutta Italia su quattro emergenze: contratto: il contratto è scaduto a dicembre. Chiediamo pertanto la riapertura del tavolo negoziale con risorse adeguate perché quelle previste dalla legge di bilancio sono irrisorie; precariato docenti e ATA: una anomalia tutta italiana che reclama una soluzione urgente considerato che con le domande di pensione quota 100 il 1 settembre le scuole riapriranno con moltissimi precari. In particolare lo Snals di ritiene che dopo 36 mesi di rinnovi contrattuali a tempo determinato i precari abbiano diritto a essere…

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Diploma magistrale – accesso in G.A.E.: comunicazione esito dell’Adunanza Plenaria.

Gentili ricorrenti, certamente avrete già saputo dell’esito dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, che con due sentenze gemelle depositate in data 27/2/2019 ha confermato la propria precedente decisione del dicembre 2017. In sostanza, il massimo organo della Giustizia amministrativa ha confermato il precedente orientamento secondo cui il diploma magistrale, pur se conseguito entro l’a.s. 2001/2002, non è sufficiente per l’ammissione nelle G.A.E. (Graduatorie ad esaurimento) e dunque, per l’eventuale stipula di contratti a tempo indeterminato. Ciò premesso con la presente siamo anzitutto ad informarvi che le campagne di ricorsi avviate dallo Studio dell’avvocato De Crescenzo per l’accesso in G.A.E. dei diplomati magistrali sono al momento ancora in corso dinanzi al T.A.R. Lazio, per cui, tecnicamente, tutti coloro che sono stati inseriti nelle suddette graduatorie per effetto di ordinanze cautelari hanno diritto di restarci fino all’esito dei giudizi pendenti e ciò indipendentemente dalla sentenza dell’Adunanza Plenaria sopra citata. Quindi, approfittiamo della…

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Contro la regionalizzazione del sistema di istruzione

Come è noto, le Regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto hanno, tra l’altro, chiesto al Governo forme ulteriori e condizioni specifiche di autonomia in materia di istruzione e formazione. L’obiettivo è quello di regionalizzare la scuola e l’intero sistema formativo tramite una vera e propria “secessione” delle Regioni più ricche, che porterà a un sistema scolastico con investimenti e qualità legati alla ricchezza del territorio. Si avranno, come conseguenza immediata, inquadramenti contrattuali del personale su base regionale; salari, forme di reclutamento e sistemi di valutazione disuguali; livelli ancor più differenziati di welfare studentesco e percorsi educativi diversificati. Di fatto viene meno il ruolo dello Stato come garante di unità nazionale, solidarietà e perequazione tra le diverse aree del Paese; ne consegue una forte diversificazione nella concreta esigibilità di diritti fondamentali. per l’articolo completo clicca su Scarica

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IL PASSO DEL GAMBERO – I PRECARI CON 36 MESI DI SERVIZIO

Secondo un diffuso luogo comune “fare il passo del gambero” richiama l’agire di quanti, nell’affrontare le scelte richieste dalla vita, collettive o personali usino fare (figurativamente) un passo avanti per farne poi alcuni all’indietro. I “triennalisti” – i docenti con servizio di almeno tre anni scolastici anche non continuativi negli otto anni precedenti – hanno fatto alcuni passi all’indietro. Ma per colpa della recente legge di bilancio 2019. Non è stata una loro scelta. Per loro era prevista una procedura riservata, con cadenza biennale in ciascuna regione e per ciascuna classe di concorso e tipologia di posto. Ciascun soggetto avrebbe potuto partecipare alla procedura in un’unica regione per ciascuna tornata concorsuale, per le classi di concorso o tipologie di posto per le quali avessero maturato un servizio di almeno un anno. Il primo concorso doveva essere bandito entro il 2018 (d.lgs. 59/2017 – art. 17). Fin dall’estate scorsa le prospettive…

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