In data odierna si è svolto l’atteso tavolo di confronto con l’Amministrazione sui bandi di concorso straordinario per la scuola secondaria e ordinario per la scuola primaria e infanzia e secondaria.
Dinanzi alle richieste dello Snals-Confsal volte a porre rimedio alle tante discriminazioni poste in essere contro i precari dal Decreto scuola e a tutelarli visto che da anni sostengono il sistema scuola italiano, l’Amministrazione ha risposto con un netto NO, disattendendo anche le Intese del 23/4/2019 e dell’1/10/2019 e il verbale di Conciliazione del 19/12/2019, con cui si era sospeso lo stato di agitazione.
Lo Snals-Confsal, dichiaratosi del tutto insoddisfatto dall’esito del confronto, ritenendo impossibile ogni ulteriore mediazione, riprende con le altre OO.SS. le azioni di mobilitazione in difesa di tutto il personale della scuola.
Di seguito l’elenco delle richieste avanzate sui bandi ed il comunicato unitario.
Richieste:
Concorso straordinario scuola secondaria:
1. Pubblicazione della banca dati dei quesiti
2. Requisiti di accesso: esprimere in maniera chiara che i docenti con 3 anni di servizio su sostegno senza specializzazione possono partecipare alla procedura per la classe di concorso da cui sono stati nominati.
3. Punteggio prova scritta: massimo 30 punti. Valutazione dei titoli: massimo 70 punti (di cui 50 ai servizi come nel concorso straordinario per la scuola primaria e dell’infanzia)
4. Attribuire 5 punti per ogni anno di servizio
5. Ridurre il numero dei quesiti e aumentare il tempo a disposizione; per la prova scritta stilare un programma con gli argomenti di studio richiesti per ogni ambito.
6. Invio allegato A con i posti. Conseguente invio allegato B.
7. Definizione della procedura ai soli fini abilitanti prevista dal Decreto 126/2019, con indicazione di un termine entro cui avviare il confronto. La partecipazione alla procedura solo abilitante è possibile anche per coloro che hanno partecipato alle procedure straordinaria. Diversamente dalla procedura concorsuale finalizzata all’immissione in ruolo il percorso solo abilitante è svincolato dalla disponibilità dei posti
8. Riconoscere il servizio svolto sulla materia alternativa alla religione cattolica come valido ai fini della partecipazione al concorso, relativamente alla classe di concorso da cui gli insegnanti sono stati nominati.
9. Riconoscimento della validità dell’annualità di servizio per contratti non continuativi.
10. Valutazione dell’anno di servizio (art. 11 c. 14 L. 124/99): è valido il servizio per i contratti stipulati almeno dal 1° febbraio fino all’ultimo giorno di lezione, poi interrotti e ripresi per i giorni degli scrutini (art. 7/4 e 7/5 del DM 131/07).
11. Chiarire che gli specializzati/specializzandi su sostegno possono partecipare al concorso straordinario anche se i servizi relativi a posto di sostegno afferiscono a un ordine di scuola diverso
12. Possibilità di partecipare alla procedura per posto di sostegno sia per la scuola secondaria di I grado che di II grado, in presenza delle specializzazioni specifiche
13. Valutazione degli anni di servizio svolti su sostegno nella procedura concorsuale della classe di concorso
14. Semplificare la tabella dei titoli compresi quelli delle materie artistiche
15. Per i docenti con titoli AFAM, relativamente alle classi di concorso dei licei musicali, sono validi i titoli di accesso previgenti al DPR 19/2016.
16. Il servizio prestato senza titolo di accesso è valido ai fini dei requisiti di servizio di cui alle lettere A e B dell’articolo 2 comma 1 del bando, fermo restando il possesso del titolo al momento della presentazione della domanda
17. Ridurre il numero delle commissioni prevedendo l’esonero dal servizio per i componenti
18. Esplicitare in modo chiaro e dettagliato che la valutazione finale consisterà nell’esposizione di un’”unità didattica”
19. Prevedere la tabella di corrispondenza del titolo di abilitazione su più classi di concorso a cascata.
Concorsi ordinari scuola secondaria e primaria infanzia:
20. Eliminare la prova preselettiva ovvero pubblicare la banca dati dei quesiti
21. Definire il voto minimo per il superamento dell’eventuale prova preselettiva e dare indicazione dei tempi nella prova orale per garantire omogeneità su tutto il territorio nazionale
22. Valutazione del servizio svolto su sostegno nella procedura concorsuale della classe di concorso
23. Semplificare la tabella dei titoli
25. Chiarire a quale grado di scuola appartiene la classe A23
26. Nella prova scritta del concorso ordinario II grado venga previsto lo stesso numero di quesiti per tutte le classi di concorso e descritta la tipologia delle prove.
È ROTTURA AL TERMINE DEL CONFRONTO FRA SINDACATI E MINISTERO SU RECLUTAMENTO E ABILITAZIONI
È stato di totale chiusura rispetto alle proposte dei sindacati l’atteggiamento assunto oggi dall’Amministrazione a conclusione del confronto sui provvedimenti attuativi del decreto su reclutamento e abilitazioni.
Il verbale che è stato redatto al termine dei due giorni di confronto dà conto della totale indisponibilità rispetto a richieste che si ponevano in termini di piena coerenza con quanto emerso nel lungo percorso che ha visto sindacati e Amministrazione impegnati a definire le modalità con cui dare seguito a quanto stabilito in diverse intese, a partire da quella del 24 aprile scorso a Palazzo Chigi e successivamente in quelle con i ministri dell’Istruzione e Ricerca, riassunte nei verbali di conciliazione del dicembre scorso.
Intese che oggi, in presenza di un rinnovato assetto del ministero, vengono totalmente disattese.
I segretari generali di Flc CGIL, CISL FSUR, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams hanno deciso di convocare con urgenza le segreterie unitarie per una più compiuta valutazione e per assumere le decisioni conseguenti, tenuto conto che le ragioni per cui sono state a suo tempo sospese le iniziative di mobilitazione vengono oggi definitivamente a cadere.
FLC CGIL Francesco Sinopoli | CISL FSUR Maddalena Gissi | UIL Scuola RUA Giuseppe Turi | SNALS Confsal Elvira Serafini | GILDA Unams Rino Di Meglio |
Roma, 30 gennaio 2020