Incontro di formazione RSU e RSA

Caserta, 13 novembre2019, Golden Tulip Plaza, lo SNALS di Caserta ha riunito il personale scolastico e in particolare le proprie RSU ed RSA, per una giornata di formazione sul tema “La qualità dell’inclusione scolastica”.

Il segretario provinciale Francesco Gresini ha fatto gli onori di casa,  ha introdotto e moderato i lavori e gli interventi del tavolo dei relatori. Sono intervenuti i massimi esponenti della segreteria nazionale dello SNALS: Irene Tempera, segretaria vicaria, Teresa Montemurro, segretaria amministrativa, e Giuseppe Antinolfi, componente Segreteria Generale.

Il segretario generale Elvira Serafini, rimasta a Roma per sopraggiunti impegni istituzionali,  è intervenuta  in videoconferenza. Ha fatto  una panoramica della situazione politico sindacale, entrando nel dettaglio dei tavoli aperti: dal contratto scaduto alla situazione dei precari, dalle problematiche dirigenziali alla sicurezza delle scuole, dalla situazione degli insegnanti di sostegno a quelli di religione, passando per le problematiche del personale ATA e DSGA, per i concorsi ordinari e straordinari in atto e per quelli da avviare.  Elvira ha ribadito con forza che gli impegni assunti dall’ex ministro Bussetti e controfirmati dal premier Conte, vanno rispettati. Prima di interrompere il collegamento ha risposto a vari interventi dei presenti,  ribadendo l’impegno e la strategia dello SNALS per la risoluzione dei problemi presentati.

Irene Tempera, ha ricordato la sua esperienza sindacale da quando era terminale associativo. Ha invitato la platea a impegnarsi attivamente nelle scuole presentandosi alle prossime elezioni RSU. Ha rivendicato la grandezza dello SNALS dovuta alla sua libertà portatrice di un unico interesse: la scuola. Anche Teresa Montemurro ha riscaldato la platea  con aneddoti da cui ha ricavato indicazioni e suggerimenti per le RSU.

Giuseppe Antinolfi, segretario provinciale dello SNALS Milano,  ha sottolineato la grande stranezza della scuola italiana degli ultimi anni: il “potere” di assunzione non è più del MIUR ma delle autorità giudiziali.  Ha reso noto  che nelle scuole lombarde le graduatorie sono quasi tutte esaurite e bisogna ricorrere alle MAD,  che non sono garanzia di qualità d’insegnamento. Per questo motivo  è opportuno riconoscere l’esperienza acquisita dai tanti docenti in questi anni, come i diplomati magistrali che le sentenze vorrebbero licenziare e bandire immediatamente nuovi concorsi ordinari. Infine ha ribadito che la RSU nel mondo scolastico, che come è noto fu voluta dalla triplice,  oggi è indispensabile per “contare” per questo ha invitato i presenti a dare la propria disponibilità per difendere la voce libera della scuola.

Infine è intervenuta Antonia Mazzarella Dirigente Scolastica in quiescenza, che ha avuto l’onere dell’intervento formativo sull’inclusione. Si è soffermata sulle novità introdotte dalla L. 107/2015 e dal successivo D.Lgs 66/2017  che ha regolamentato  tali norme. Il tema dell’inclusione dei ragazzi speciali, che nella scuola ha avuto tanta attenzione nei vari interventi normativi a partire dagli anni settanta, oggi presenta alcune novità. In particolare è stato introdotto il progetto individuale  che va richiesto dalla famiglia all’Ente Locale per far sì che il successo formativo vada oltre l’esperienza scolastica.

La giornata si è conclusa con un dibattito sui temi discussi e con la promessa di continuare ed implementare i momenti di formazione sindacale.

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