Lo studio legale informa i ricorrenti che, in riferimento al concorso in oggetto nelle more del ricorso avviato (oggi in fase di appello dinanzi al Consiglio di Stato), gli Uffici Scolastici Regionali hanno provveduto ad approvare e pubblicare le relative graduatorie di merito con i nominativi, per ciascuna classe di concorso, dei docenti che hanno superato positivamente tutte le prove concorsuali.
Il concorso, infatti, si è regolarmente svolto per gli aspiranti che avevano i requisiti richiesti dal bando e che quindi non hanno avuto necessità di avviare alcun ricorso per partecipare alla selezione, laddove tutti ricorrenti, in caso di accoglimento dei ricorsi, avranno titolo per partecipare ad una “sessione suppletiva” di esami che dovrà essere indetta dal MIUR.
Ciò premesso, si informa che la pubblicazione delle graduatorie regionali di merito ne impone l’impugnazione con ulteriore ricorso al Giudice Amministrativo da parte di tutti coloro che, hanno aderito all’Appello dinanzi al Consiglio di Stato, e ciò in quanto la mancata impugnazione delle graduatorie concorsuali rischierebbe di rendere improcedibile l’Appello.
Per questi motivi dal 23/9/2019 al 4/10/2019 è aperta una campagna di adesioni al nuovo ricorso, che sarà proposto esplicitamente per l’impugnazione delle suddette graduatorie regionali del concorso, ad integrazione e supporto dell’appello già pendente dinanzi al Consiglio di Stato.
Coloro che aderiranno dovranno recarsi – nei giorni indicati – presso lo Studio (solo il pomeriggio dalle ore 16:00 alle ore 19:00) o presso le sedi del sindacato (nei giorni e negli orari di apertura dei relativi uffici) muniti di:
– copia di documento di identità;
– copia della domanda di partecipazione al concorso.